A 150 anni e qualcosa dalla pubblicazione dell’Origine della specie di Charles Darwin
do ciàcar di un creazionista romagnolo tra parole e musica
Quartetto Klez e Giuseppe Bellosi
Lo spettacolo è nato come celebrazione romagnola degli anniversari darwiniani del 2009: 200° della nascita del grande scienziato e 150° della pubblicazione della sua opera fondamentale, L’origine della specie. E proprio quest’opera ispira i dubbi e le perplessità di un “creazionista romagnolo” non solo sulla teoria dell’evoluzione intesa come continuo miglioramento della specie ma più in generale proprio sui risultati della creazione e sul senso dell’esistenza umana. Alcuni brani tratti dalle opere del grande poeta Raffaello Bladini danno man forte alla confutazione.
La parte musicale sarà affidata agli eclettici musicisti del Quartetto Klez che da diversi anni si esibiscono a fianco di Giuseppe Bellosi per creare diversi spettacoli. L’occasione darà ai musicisti l’opportunità di viaggiare nello spazio e nel tempo cimentandosi nei più svariati generi musicali dall’aria sulla IV corda di J.S.Bach a The Sound of Silence di Simon and Garfunkel attraverso il jazz e la musica popolare. Il tutto rivisitato secondo lo stile del tutto caratteristico dei quattro musicisti che si esibiranno al flauto, violino, contrabbasso e chitarra.
Stefano Martini, violino
Matteo Salerno , flauto
Egidio Collini, chitarra
Francesco Giampaoli, contrabbasso